Aprire un cancello, scavalcare un muro o anche solo sbirciare da una siepe: entrare, magari di soppiatto, in un Altrove.
Lasciarsi alle spalle l'affanno, il contendere, la bolgia del mercato, per posare il piede in uno spazio protetto, protettore.
Perchè questo è un giardino.
Un luogo progettato dall'uomo, ma fatto di materia viva, che la mano del giardiniere può guidare, mai padroneggiare: alberi, fiori, frutti, sassi, terra, uccelli, semi, acqua...
Se hai un giardino, forse avrai voglia di sentirne raccontare la bellezza da uno scrittore.
Se invece non ti sei mai fatto catturare dalla sua poesia, puoi cominciare a scoprirla in questi 14 giardini, piccoli mondi perfetti, anche se fragili, effimeri, esposti al vento e al trascorrere del tempo come ognuno di noi, che Marco Martella fa rivivere sulla pagina grazie alla sua familiarità con il mondo delle piante.
Dal giardino di Pia Pera, in lucchesia, a quello di Ninfa, dai misteri di Bomarzo e del Bosco della Ragnaia, agli splendori di Versailles. passando per i giardini Hermann Hesse e Vita Sachville - West: progetti di arte, vita e bellezza che crescono nell'odore fragrante della terra umida.
L'AUTORE
Marco Martella vive in Francia. I suoi libri sono usciti in francese, italiano e spagnolo. In Italia ha pubblicato "E il giardino creò l'uomo" (con l'eteronimo Jorn de Précy), "Giardini in tempo di guerra" (Theodor Ceric) e "Tornare al giardino", presso Ponte alle Grazie.
Ha curato il volume "L'anima in giardino" (DeriveApprodi).Dal 2010 dirige la rivista francese Jardins.
Scrive la rubrica "Conversazioni sull'erba" sul mensile Gardenia.
€ 14,00Prezzo